La Confesercenti chiede garanzie e tutele per tutti i cittadini per evitare il collasso. Il fisco sta tracimando: gli argini cadono, l’acqua alta delle tasse inonda PMI ed abitazioni. E’ tempo di ricostruire degli argini che diano sicurezza e allontanino dalle famiglie e dalle imprese paure ed incertezze. Sulle PMI grava un prelievo fiscale e contributivo che va oltre il 53%. Si tratta di una forzatura non più sopportabile che richiede scelte coraggiose, basate su drastici tagli di spesa pubblica e sulla rapida riduzione del prelievo sotto il 50%.
Ha fatto molto bene il Garante dell’energia, Ortis, a ricordare il peso delle bollette sulle pmi fra le più alte d’Europa. Ma al di là dei petrolieri, siamo sicuri che Stato ed Enti locali siano davvero interessati ad una manovra di riduzione di prezzi ed oneri quando dal caro-energia possono vedere incrementare senza colpo ferire i loro guadagni?”
Confesercenti: situazione critica per tasse e bollette
di 11 Luglio 2008Commenta