La Federconsumatori ha chiesto urgentemente un incontro alle aziende che stanno installando i nuovi contatori elettronici. Molte famiglie italiane, da tre anni a questa parte, hanno assistito all’installazione, nei propri condomini, dei nuovi contatori elettronici. Apparecchi all’avanguardia, belli, innovativi ed ordinati, ma che hanno un difetto. A suo tempo, quando l’Enel, quattro anni fa’, iniziò con l’installazione di questi “gioiellini”, ci furono migliaia di segnalazioni di disagi da parte degli utenti. I nuovi modelli, infatti, risultavano talmente precisi da interrompere l’energia non appena superata la potenza di 3,3 kw, anche con spunti di qualche secondo. Ciò comportava disagi fortissimi alle famiglie, soprattutto quelle anziane. Fu realizzato, così, un accordo con Enel, che prevedeva il prolungamento da un’ora a tre ore del tempo di “tolleranza”, durante il quale il cliente può disporre di una potenza fino a 4 kw, per poter utilizzare contemporaneamente più elettrodomestici senza interruzione.
Ora il problema viene riproposto. Come denunciano al giornale La Stampa ed alla Federconsumatori, migliaia di cittadini si ritrovano davanti alla medesima situazione, in seguito all’installazione dei nuovi contatori da parte di altre compagnie, da Acea a Iride eccetera.
Per tale motivo Federconsumatori ha chiesto un incontro con queste aziende, per raggiungere un accordo positivo, come quello effettuato con Enel, in grado di soddisfare le esigenze degli utenti.
Federconsumatori: contatori elettronici nuovi “gioiellini” ma con vecchi disagi
di 8 Luglio 2008Commenta