Pannelli solari e case bioclimatiche sono le alternative in grado di contenere i consumi di elettricità da fonti fossili e, al tempo stesso, ridurre i costi per famiglie e aziende. Enel scommette sul “boom” di un mercato in forte crescita: quello dell'”energia bianca”, basata in primo luogo sull’utilizzo di impianti fotovoltaici per illuminare uffici pubblici e privati e attività commerciali, per riscaldare ambienti o alimentare imprese interessate alla produzione di energia elettrica per l’autoconsumo e per la vendita. Enel punta a consolidare la leadership conquistata nel settore delle fonti rinnovabili di energia, forte anche delle indicazioni che provengono da un mercato in continua evoluzione. Dalle centrali di tipo sperimentale agli impianti destinato a un utilizzo industriale e poi domestico dell’energia solare il passo è stato breve, e un ulteriore sviluppo alla diffusione dei sistemi fotovoltaici arriverà nei prossimi anni dalla ricerca di materiali semiconduttori alternativi al silicio per realizzare sistemi di generazione distribuita ad alta efficienza e completamente rinnovabili.
“La diffusione di pannelli fotovoltaici destinati al mercato della generazione distribuita per imprese e famiglie rappresenta il nostro “core business”, spiega Riccardo Felicioli, responsabile Enel.si, la società che propone servizi, prodotti e soluzioni integrate per il risparmio e l’efficienza energetica. “I sistemi fotovoltaici, precisa Felicioli, possono essere installati tanto su utenze collegate alla rete in basse tensione quanto nella costruzione di centrali fotovoltaiche, generalmente collegate alla rete in media tensione per la libera produzione e vendita di elettricità”. Riguardo dai benefici che derivano dall’installazione di pannelli fotovoltaici, Felicioli spiega che “se è vero che le valutazioni economiche non possono prescindere da criteri di opportunità, il vantaggio del ricorso all’energia solare dal punto di vista ecologico appare evidente: si azzerano le emissioni che favoriscono l’effetto serra e si consente, anche se in minima parte, il risparmio dei combustibili fossili”.
Ulteriori considerazioni a favore dell’installazione dei pannelli fotovoltaici, aggiunge, “sono rappresentate dall’affidabilità dell’impianto, che ha una vita media utile superiore ai 25 anni e non utilizza parti in movimento soggette a usura, mentre i costi di manutenzione sono ridotti al minimo”. Inoltre, Felicioli precisa che “il sistema fotovoltaico è di tipo modulare e può essere potenziato aumentando il numero dei pannelli per adeguarli nel tempo alle esigenze dell’utente”.
L’offerta di Enel.si è comunque diversificata e punta a soddisfare sia le esigenze della clientela aziendale, sia i cosiddetti utenti domestici. Ulteriori applicazioni riguardano le cosiddette utenze isolate dalla rete che, a differenza delle altre tipologie, prevedono l’utilizzo di batterie destinate ad accumulare l’energia elettrica prodotta dai pannelli come i rifugi, i pozzi o i sistemi di segnalazione stradale.
Piccole reti isolate possono poi essere realizzate per consentire l’alimentazione di villaggi di limitata estensione e non raggiunti dalla rete elettrica. “E’ bene sottolineare, puntualizza Felicioli, che il contenimento della spesa in bolletta varia in funzione delle condizioni del luogo in cui l’impianto viene installato e della sua potenza complessiva, nonché della qualità e della tecnologia dei materiali impiegati per realizzarlo”.
