Dall’antifurto ai rifiuti, i consigli dell’ANAMMI per trascorrere un’estate tranquilla occhio alle prese elettriche, all’allarme anti-furto e, soprattutto, ai numeri per le emergenze. In prossimità delle vacanze estive, l’ANAMMI, l’Associazione Nazional-europea degli AMMinistratori d’Immobili, ha stilato un mini-vademecum, destinato a chi abita in condominio, per evitare di imbattersi al rientro in sgradite sorprese. In tal senso, l’amministratore dovrà rivolgere precise raccomandazioni ai suoi amministrati. La prima riguarda l’elettricità. “Un classico del ritorno dalle ferie – osserva Giuseppe Bica, presidente dell’ANAMMI – è incappare nelle conseguenze nefaste di un’interruzione di energia. Ecco perché consigliamo di staccare la corrente elettrica o, se non è possibile, tutte le spine di televisione, computer e telefono. Oltre ad eliminare il rischio di danni agli impianti, infatti, le prese elettriche si sono rivelate conduttori di fulmini”. Poiché il blocco dell’elettricità è divenuto un fenomeno ricorrente dell’estate italiana, l’associazione raccomanda anche di vuotare il freezer.
Attenzione ai rifiuti: dimenticare il sacchetto dell’immondizia in cucina significa ritrovarsi, letteralmente, invasi da cattivi odori e da insetti. Un riguardo particolare va poi dedicato all’allarme anti-furto. “La sirena che suona all’impazzata senza motivo – sottolinea il presidente Bica – è un problema che si previene facilmente: basta affiggere sulla porta il numero dell’azienda che lo ha installato, consentendo ai vicini di risolvere in fretta il problema. Tra l’altro, è anche un buon deterrente per i ladri”. A chi sta per partire, infine, l’ANAMMI consiglia di chiudere l’interruttore dell’acqua, evitando così il rischio di perdite indesiderate.
I consigli dell’ANAMMI sono validi anche nel caso in cui lo stesso amministratore di condominio parta per le ferie. “Questo, però – afferma il leader dell’ANAMMI – non significa dimenticare le esigenze degli immobili che si gestiscono”. In particolare, prima di partire, l’amministratore dovrà tutelare i suoi condòmini dalla possibilità di guasti: l’ascensore rotto, la chiave che si spezza nel portone, la piscina condominiale con problemi di depurazione. Per gli abitanti del condominio, sarà quindi stilata una comunicazione ad hoc con la lista delle aziende e dei professionisti cui, di norma, ci si rivolge per le riparazioni e la manutenzione, con i relativi recapiti. Nella stessa lista ci saranno anche i “numeri utili”, come quello dei vigili del fuoco.
L’immobile che può contare sulla presenza di un portiere avrà, ovviamente, difficoltà minori ad affrontare l’emergenza estiva. “Sarà l’addetto alla portineria, in quel caso, ad interpellare le ditte interessate, basandosi sullo stesso elenco dell’amministratore”, precisa Bica. Al riguardo, l’ANAMMI ha istituito il PIC – Pronto Intervento Condominale. Tale servizio, fruibile dagli amministratori associati e dai loro condòmini grazie ad una semplice telefonata, permette di risolvere in tempi brevi le emergenze tipiche del periodo delle ferie. Se invece, conclude il presidente dell’ANAMMI, “l’amministratore lavora in uno studio professionale, potrà fornire un suo referente temporaneo”.