« Se il D.d.L. sulla sicurezza viene approvato dalla Camera dei Deputati nel testo approvato ieri dal Senato, non solo chi vende o loca un immobile, ma anche chi da’ alloggio ad uno straniero privo di titolo di soggiorno, rischia la reclusione da sei mesi a tre anni e la confisca dell’immobile stesso. L’attuale formulazione aumenta i margini di incertezza interpretativa gia’ presenti nella norma originaria. Se entra in vigore questo testo di legge rischiano, dall’oggi al domani, reclusione e confisca anche tutti i centri di accoglienza, religiosi e civili, che svolgono attivita’ di assistenza o di carita’ ad un minimo costo. Incongruente ed iniqua, poi, la norma che sottrae alla sanzione della confisca i casi in cui l’immobile appartenga a persona estranea al reato.
Vorra’ dire che chi si appresta a compiere tale reato, avra’ cura di compierlo in casa altrui: prendendo ad esempio in locazione l’immobile da terzi. Veramente un bel pasticcio: anche sul piano della costituzionalita’ della norma».
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia su Ddl sicurezza testo Senato
di 26 Giugno 2008Commenta