L’assessore Verga: “Per costruire case di edilizia residenziale sociale è necessario abbattere drasticamente i costi della filiera, eliminando i gravami fiscali” “Per costruire case di edilizia residenziale sociale, la cosiddetta housing sociale, economicamente equilibrate, di qualità e che restino in buono stato nel tempo, è necessario abbattere drasticamente i costi della filiera, eliminando i gravami fiscali”. Lo ha detto l’assessore alla Casa Gianni Verga intervenendo oggi al convegno “Fiscalità dei trasferimenti immobiliari”, in occasione della quarta edizione di Expo Italia Real Estate, in corso al polo espositivo di Rho Pero. “L’edilizia residenziale sociale è un servizio e, per questo, può essere costruita su aree a costo zero, abbattendo il costo finale del 25-30%. Basta guardare gli alloggi di via Gallarate che sono quasi terminati e che dovremmo poter assegnare dalla primavera del 2009. Eliminando i pesi fiscali e, quindi, innanzitutto l’IVA che grava sull’edilizia pubblica, potremmo abbattere il costo finale ancora di un 15-20% circa. Sono valori che fanno la differenza. Certo – ha aggiunto Verga – si tratta di una scommessa, ma l’housing sociale è un servizio pubblico, pertanto credo sia possibile arrivare a questo risultato importante. L’IVA, inoltre, va trattata a livello comunitario, perché l’intervento nazionale significherebbe solo agire tramite rimborsi. Milano, abbattendo i costi, può diventare una città in cui vengono eliminati i ‘quartieri-ghetto’”.
L’assessore Verga ha, poi, parlato di attrattività del mercato: “Milano ha vinto l’Expo perché è stata giudicata credibile. E sono l’autorevolezza e la credibilità che rendono attrattivo un mercato. Milano lo è. Ora, però, per continuare in questo percorso adulto, quindi serio e trasparente, deve fare l’Expo entro il 2015 nel modo migliore. Non bastano deroghe e altri metodi, è necessario che il Governo e il Parlamento varino una legge adeguata, in modo da avere poteri come la Protezione civile”.
Milano: agevolazioni per l’housing sociale
di 13 Giugno 2008Commenta