Napolitano, un limite costruzioni senza regole per ambiente, Legambiente risponde “Pienamente d’accordo con il presidente della repubblica. Il consumo di suolo ha reso fragile questo paese. In 15 anni il nostro paese ha urbanizzato un’area grande quanto il Lazio e l’Abruzzo “Negli ultimi 15 anni l’Italia ha urbanizzato più di 3 milioni e mezzo di ettari, una regione grande quanto il Lazio e l’Abruzzo messi insieme. Un fermento cementificatorio che ha indebolito il nostro Paese, lo ha reso più esposto alle calamità naturali, lo ha impoverito anche economicamente. L’autorevole appello del presidente della Repubblica segnala un problema davvero grave, un’altra emergenza italiana, troppo spesso trascurata”. Legambiente ha così commentato le parole del presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, che ha oggi affermato la pericolosità di continuare a costruire senza regole.
“Molte delle nuove urbanizzazioni sono illegali – aggiunge Legambiente – dal momento che in Italia, anche grazie ai vari condoni edilizi approvati dal Governo, vengono costruite mediamente 30mila edifici abusivi ogni anno. Ma anche nei casi in cui ci sono tutti i bolli e tutte le autorizzazioni spesso si tratta di opere e interventi assurdi: basta pensare a tutti i manufatti costruiti nelle aree golenali dei fiumi o alle costruzioni realizzate senza nessuna precauzione strutturale in aree ad altissimo rischio idrogeologico.
Napolitano chiede che venga posto un limite alle costruzioni per salvare l’ambiente
di 4 Giugno 2008Commenta