Assistiamo continuamente a rincari dei prodotti energetici che, di giorno in giorno, incidono sempre di più sul potere di acquisto delle famiglie italiane.
In questi ultimi anni Federconsumatori si è sempre battuta per riforme di carattere strutturale, al fine di riorganizzare e modernizzare l’intero settore.
Siamo fortemente preoccupati da questo andamento, che non accenna nemmeno lontanamente ad arrestarsi; per tale motivo Federconsumatori ha stilato un elenco di consigli, seguendo i quali è possibile ottenere ampi margini di risparmio. Un primo passo da fare è quello di rivedere le proprie abitudini, scegliendo i prodotti più adatti e più efficienti.
ELETTRICITA’
l’illuminazione
Per quanto riguarda l’illuminazione spesso è nostra abitudine, nel passare da una stanza ad un’altra, lasciare la luce accesa. Spegnetela!!
Un aiuto per il risparmio energetico ci viene dalla tecnologia, con l’offerta di alcune soluzioni: ci sono delle lampadine “ad alta efficienza”, il loro consumo è circa 1/5 del consumo energetico di quelle ad incandescenza e la loro vita è in media dieci volte più lunga. Ognuna di queste ultime lampadine ad “alta efficienza” costa circa 10 € ed ha una vita media di 10000 ore e quindi 5 anni. Il risparmio netto è di 432 € in 5 anni, ovvero 86 € all’anno.
il frigorifero
Il frigorifero va tenuto lontano da fonti di calore, va posizionato ad una giusta distanza dal muro e lo sbrinamento deve avvenire periodicamente.
Acquistare sempre frigoriferi ad alta efficienza, almeno di classe A. Permette di risparmiare 42,96 € l’anno rispetto ad un modello tradizionale (classe C).
la lavatrice
Un lavaggio alla temperatura di 90° C comporta un consumo energetico più del doppio di un lavaggio a 40° C. Con l’utilizzo dei nuovi detersivi non è più necessario che la temperatura superi i 60° C per ottenere un bucato ottimale.
Facendo, in media, 5 lavaggi settimanali, possibilmente a pieno carico, con una lavatrice almeno di classe A, si risparmiano 41,60 € rispetto a una lavatrice di classe inferiore.
la lavastoviglie
Rimuovere dalle stoviglie i residui più grossi di cibo e pulire il filtro dopo ogni lavaggio.
Utilizzare l’apparecchio preferibilmente a pieno carico.
Eliminare l’asciugatura a fine lavaggio, poiché aprendo lo sportello per far circolare l’aria è più che sufficiente per asciugare le stoviglie. Ciò consente un risparmio di circa il 45% di energia, riducendo la durata del ciclo di almeno 15 minuti.
stand-by
Lo stato in stand-by comporta un consumo di energia elettrica, quindi è sempre meglio spegnere completamente gli apparecchi e gli elettrodomestici. Spegnendo la spia luminosa presente su numerosi elettrodomestici ed apparecchiature elettriche, come ad esempio la televisione, la lavastoviglie, l’hi-fi, il computer, il forno a microonde, il lettore dvd, ecc., si può ottenere un considerevole risparmio, di circa 75,52 € l’anno. Lo stand-by di tali apparecchi, infatti, consuma circa 472 Kw/h l’anno, pari al 15,7 % del consumo annuo in elettricità (con apparecchi non dell’ultima generazione).
GAS
– Mettere sempre il coperchio alle pentole durante la cottura dei cibi.
– Per la bollitura dei cibi utilizzare la quantità d’acqua necessaria, senza eccedere.
Per chi ha la caldaia a gas:
– Durante la doccia o mentre ci si fa la barba, quando ci si insapona, chiudere l’acqua.
– Tenere la temperatura dell’acqua calda al minimo indispensabile, anche per evitare formazioni calcaree che abbassano l’efficienza della caldaia.