Il 27 maggio a Brindisi sarà presentato il Piano di azione dell’Italia sull’efficienza energetica, predisposto nell’agosto scorso dal Governo, prevede che, per centrare il target previsto dalla UE del 20% di riduzione delle emissioni di gas serra nel 2020, si consegua il 9% di risparmio energetico, entro il 2016, attraverso le misure già predisposte e quelle in cantiere. L’impegno maggiore dovrà essere speso verso gli usi finali dell’energia, in particolare nel settore residenziale, che dovrà contribuire per circa il 44% alle riduzioni previste. L’ENEA è fortemente impegnato in questo settore con attività di ricerca a favore dell’ecobuilding e con il supporto alla Pubblica Amministrazione centrale e locale nella predisposizione e nell’attuazione dei provvedimenti legislativi e normativi. Inoltre, sta affiancando il Ministero dello Sviluppo Economico in una vasta campagna di informazione a favore dei cittadini sugli incentivi fiscali previsti per interventi di miglioramento dell’efficienza delle abitazioni.
Questo workshop si inserisce in un programma di incontri che si stanno svolgendo in diciotto tra le maggiori città italiane e, in ambito pugliese, in un programma di iniziative progettuali con Istituzioni e stakeholders locali. Queste iniziative mirano ad individuare prima di tutto, strumenti efficaci di “governance” dell’efficienza energetica, attraverso un approccio di “sistema” che riesca a fondere insieme un’ampia varietà di soluzioni, tecnologie, relazioni con il territorio e l’impresa, sensibilità culturale e comportamenti. Un aspetto di questo paradigma sarà, come oramai dimostrato da alcuni Paesi europei e da alcune Regioni del Nord Italia, un modo nuovo di costruire gli edifici e gli insediamenti civili ed industriali. Molti settori ne saranno interessati: la Pubblica Amministrazione nello sviluppo delle “best practice” per l’attuazione delle politiche energetiche, ma anche per la gestione del propriopatrimonio immobiliare e realizzazione di nuove strutture pubbliche; l’Università e gli Istituti di
Formazione Superiore nell’elaborare ed attuare una nuova offerta formativa fortemente legata ai temi dell’efficienza energetica; i Laboratori e i Centri di Ricerca nello sviluppare e certificare nuovi materiali, tecnologie e processi innovativi e i relativi sistemi di controllo; le Associazioni delle Categorie Produttive e gli Ordini Professionali (Ingegneri, Architetti, Geometri, Notai, ecc ) per la promozione, la progettazione, la realizzazione di eco-edifici.
Enea per l’efficienza energetica e la certificazione degli edifici
di 12 Maggio 2008Commenta