Casa Buderus è un laboratorio dimostrativo ideato dai tecnici di Buderus Italia, patrocinato da Legambiente e dalla Provincia di Milano. Nasce dall’esigenza di illustrare al pubblico, attraverso la fruizione diretta, le soluzioni più avanzate per il riscaldamento e il comfort ambientale, sfruttando in maniera integrata fonti di energia convenzionali e fonti rinnovabili.
Gli obiettivi di Casa Buderus sono molteplici: fornire agli operatori del settore un confronto oggettivo tra varie modalità realizzative dell’impianto di climatizzazione. Quantizzare in modo preciso i risparmi energetici e le riduzioni di inquinamento ambientale reallizate dalle varie soluzioni. Offrire un laboratorio per lo sviluppo di attività di ricerca finalizzata alla valutazione delle migliori soluzioni di isolamento e di protezione dall’irraggiamento dell’edificio, valutare in modo preciso i ritorni dell’investimento, confrontare differenti soluzioni tecnologiche, misurare i reali risparmi indotti da nuovi prodotti o nuove tecnologie. Verificare in modo sperimentale la rispondenza dei calcoli teorici delle condizioni previste da progetto per quanto concerne la certificazione energetica dell’edificio. Costituire un esempio pratico di riferimento da utilizzarsi durante le attività formative per gli operatori di settore al fine di valutare le modalità installative e le scelte tecnologiche. Stabilire un valido modello applicativo da utilizzarsi per la sensibilizzazione di progettisti, architetti, imprese immobiliari e committenti finali alla realizzazione di unità abitative ecologiche ed economiche. Casa Buderus, che simula i fabbisogni di un’abitazione unifamiliare per una famiglia media, è un edificio con valenze bioclimatiche, progettato cioè con accorgimenti che garantiscono sostenibilità ambientale, vantaggi in termini di comfort e prestazioni virtuose dal punto di vista energetico.
L’edificio è orientato con esposizione ideale in rapporto all’asse eliotermico e alla direzione dei venti prevalenti. Si è posta grande attenzione al controllo delle dispersioni termiche della struttura, a partire dalla chiusura assoluta del fronte nord fino all’uso di idonei isolamenti termici per pareti, coperture e tetto. Gli infissi sono a bassa trasmittanza ed è previsto il controllo dell’irraggiamento solare tramite sporti per l’ombreggiamento sui fronti est, sud e ovest e pannelli frangisole sul portico a sud. La struttura di Casa Buderus è costituita di tre elementi: il guscio, il corpo principale e i volumi dei servizi. Il guscio è la struttura principale, che accoglie gli altri due elementi, e nasce dall’idea di un piano avvolgente che, opportunamente ripiegato, genera uno spazio cavo dove trova posto il corpo principale, all’interno del quale sono contenuti gli ambienti domestici. Sulla parete nord del guscio si innestano i tre volumi dei servizi: il locale impianti, il locale bagno e la scala d’accesso al solaio, da cui si può effettuare la manutenzione dei pannelli solari. Sul lato sud un portico offre un’estensione all’aperto della zona pranzo e soggiorno. Si è, inoltre, voluto dare risalto al concetto di flessibilità dello spazio domestico come valore aggiunto: l’abitazione, infatti, è dotata di pareti scorrevoli che consentono diverse configurazioni di spazio. Casa Buderus è attrezzata con gli elementi di riscaldamento/raffreddamento e produzione/distribuzione acqua calda frutto della ricerca più recente. Il design dei pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e per l’integrazione dell’impianto di riscaldamento coniuga la piacevolezza estetica con la massima funzionalità: facilità e sicurezza nel montaggio, robustezza del telaio di supporto, pannello in vetroresina lunga durata, gas argon nell’intercapedine tra le lamine. Sono installati due impianti fotovoltaici indipendenti, uno con celle in silicio monocristallino ed uno con celle in silicio policristallino con una potenza di picco di circa 1,4 kW ciascuno.
Le fonti rinnovabili sono impiegate anche dalla stufa a pellet e dalla pompa geotermica che utilizza il calore del terreno, mentre lo sfruttamento efficace delle fonti di energia convenzionali è garantito dall’utilizzo di caldaie a condensazione. Recuperando l’energia contenuta nei fumi di scarico, l’ultima generazione di bruciatori ceramici arriva a registrare un rendimento normalizzato fino al 111% del potere calorifico del gas combusto. Per quanto riguarda la distribuzione del calore, l’impiego di pannelli radianti a pavimento consente, a parità di comfort percepito, di mantenere l’ambiente ad una temperatura di 1 o 2 gradi centigradi inferiore rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali. Ciò vale anche per il raffreddamento dell’ambiente nella stagione estiva, con un evidente risparmio energetico durante tutto l’arco dell’anno. I pannelli radiali di cui è dotata Casa Buderus appartengono ad un sistema completo costituito da una base di materiale isolante ad elevata calpestabilità, elementi di fissaggio rapido, tubi multistrato o in polietilene. Casa Buderus è dotata di sette differenti sistemi di generazione di energia, utilizzabili in maniera indipendente, il cui apporto è contabilizzato autonomamente così da consentire confronti e misurazioni. Allo stesso modo, la presenza di un doppio impianto di distribuzione del riscaldamento, sia a pavimento sia a radiatori, consente di rilevare i dati comparativi tra le due soluzioni. Anche la pompa di calore geotermica è dotata di due differenti impianti di dissipazione per lo scambio termico, uno a pozzo e uno a trincea, per misurare e valutare l’efficienza di ciascuno. Casa Buderus è quindi anche uno strumento efficace per effettuare precise valutazioni di natura economica, energetica ed ecologica. Gli impianti sono realizzati completamente a vista in modo che siano utilizzabili da un punto di vista didattico per gli installatori e i progettisti. Per la Casa Buderus è stata simulata la certificazione, da parte di un tecnico abilitato dalla Regione Lombardia, per 8 configurazioni impiantistiche differenti riportando una classe di certificazione energetica nei vari casi variabile tra la classe A+ (inferiore a 14 kWh/m²anno), la classe A (inferiore a 29 kWh/m²anno) e la classe B (inferiore a 58 kWh/m²anno).
Il progetto di casa Buderus
di 7 Aprile 2008Commenta