Alla sua seconda edizione, la biennale dedicata negli anni pari all’arredobagno si preannuncia la vetrina internazionale con la più ampia offerta espositiva e di qualità pronta ad affrontare l’attenzione sempre più crescente verso uno spazio domestico che si pone alla pari con gli altri ambienti della casa e detta tendenza. Al padiglione 14 di Fiera Milano a Rho, dal 16 al 21 aprile nell’ambito dei Saloni.
Consacrato definitivamente lo scorso anno con il grande debutto quale manifestazione autonoma internazionale – ricordiamo che la Regione Lombardia riserva la qualifica di “internazionalità” esclusivamente a quelle manifestazioni che, oltre alla qualità espositiva, garantiscono una percentuale di visitatori esteri di rilievo – e già presente dal 2003 all’interno della maglia espositiva del Salone Internazionale del Mobile – il Salone Internazionale del Bagno ha fatto rilevare una crescita netta e sicura passando in pochi anni dagli iniziali 42 espositori e 2.346 metri quadrati di superficie netta espositiva del 2003 alle 135 aziende e 9.744 metri quadrati del 2006. Per questa edizione, a tutt’oggi, hanno aderito oltre 120 aziende su un’area di 9.800 metri quadrati. Il Salone Internazionale del Bagno si ripresenta dunque con un livello qualitativo ancora più alto grazie alla entrata in campo di altri protagonisti importanti del settore.
Al padiglione 14, saranno dunque in mostra il meglio degli accessori e mobili per bagno, cabine doccia e impianti sauna, porcellana sanitaria, radiatori, rivestimenti, rubinetteria sanitaria, vasche da bagno e idromassaggio.
L’ampia offerta riflette la nuova considerazione che lo “spazio bagno” ha assunto nell’ambito domestico: per chi lo abita, un luogo da vivere come le altre stanze, senza più segreti da nascondere ma anzi un luogo da esibire alla pari degli altri, come un soggiorno, una cucina o una camera da letto; per chi lo progetta invece una palestra dove esercitare creatività, dove sperimentare forme e colori, dove osare accostare materiali soliti in maniera insolita. Una particolare importanza, per questa prossima edizione, sembrerebbero avere la decorazione e il colore che vanno ad animare materiali o elementi un tempo considerati rigorosamente sobri, come ad esempio la rubinetteria. E il bianco ritorna non come un non-colore ma con le propria trasparenza e naturalezza, abbinato ai toni caldi del legno creando ambienti molto rilassanti, piccole spa domestiche dove lasciarsi coccolare in toto.
Il Salone Internazionale del Bagno e le altre biennali degli anni pari – Eurocucina con FTK (Technology For the Kitchen) e SaloneUfficio –, danno vita con la loro ampia offerta merceologica a una piena sinergia nell’ambito delle problematiche tecniche e della ricerca tecnologica e degli sviluppi del prodotto. Le funzioni saranno sempre più ricercate, sia per un confort ottimale sia per un massimo risparmio energetico.
Il Bagno: il luogo dell’anima e del corpo. Il Salone Internazionale del Bagno: l’evento dove bisogna esserci.