Sconti per gli affitti già in Unico 2008

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Recepite le disposizioni retroattive dell’ultima Finanziaria. Tra le novità del modello, il quadro BF per recuperare il “bonus incapienti”

La dichiarazione dei redditi di quest’anno recepisce le novità introdotte dalla Finanziaria 2007 e alcune disposizioni contenute in quella 2008 che hanno effetto retroattivo. Per i giovani fra i 20 e i 30 anni è riconosciuta una detrazione di 991,60 euro per i primi tre anni, se abitano in una casa in affitto diversa da quella dei genitori e se percepiscono un reddito non superiore a 15.493,71 euro. È una delle disposizioni contenute nell’ultima manovra economica e recepita nel modello Unico 2008 PF, disponibile sul sito internet dell’agenzia delle Entrate.

Ai contribuenti meno giovani che pagano l’affitto per la casa (abitazione principale), con reddito fino a 30.987,41 euro, invece, è riconosciuta una detrazione pari a 150 euro, e, se il loro reddito non supera i 15.493,71 euro, la detrazione raddoppia a 300 euro.

Da quest’anno tutti coloro che presentano Unico 2008 dovranno trasmettere la dichiarazione solo esclusivamente per via telematica, fatta eccezione per i contribuenti che, pur essendo lavoratori dipendenti sono privi di sostituto d’imposta al momento della presentazione del 730 e i contribuenti che, pur potendo presentare il modello 730, devono necessariamente compilare i quadri relativi alla tassazione separata e all’imposta sostitutiva, alle plusvalenze finanziare, agli investimenti all’estero o la comunicazione dell’amministratore di condominio. Questi potranno ancora inviare, a partire dal 2 maggio, il modello Unico cartaceo per posta. La scadenza per loro è fissata al 30 giugno 2008.

La presentazione telematica, invece, obbligatoria per tutti gli altri contribuenti, deve avvenire entro il 31 luglio 2008, fatta direttamente dall’interessato oppure trasmessa da un intermediario abilitato o tramite un ufficio dell’agenzia delle Entrate. Nel caso venga effettuata da un intermediario, l’agenzia delle Entrate, su richiesta del contribuente, potrà inviare a lui, le comunicazioni relative agli esiti della liquidazione.

Tornano i cinque scaglioni di reddito (prima erano quattro) e cinque aliquote per il calcolo dell’Irpef, una in più rispetto all’anno precedente. Fino a 15mila euro di reddito, è dovuta un’imposta pari al 23%, al di sopra di questa soglia e fino a 28mila euro subentra il 27%. I redditi fra 28mila e 55mila euro scontano l’aliquota del 38%, mentre per quelli compresi fra 55mila e 75mila è stata introdotta l’aliquota del 41%. L’aliquota massima, per i redditi superiori a 75mila, è del 43%.

Tra le novità più importanti, le detrazioni d’imposta per carichi di famiglia – in precedenza si operavano deduzioni dal reddito complessivo – che decrescono progressivamente con l’aumentare della somma dei redditi percepiti. Inoltre, la Finanziaria 2008 – con decorrenza a partire dall’anno d’imposta 2007 – ha introdotto l’ulteriore detrazione di 1.200 euro in favore delle famiglie numerose con almeno quattro figli a carico. Coloro che, invece, dichiarano solo redditi da fabbricati o terreni per una cifra non superiore ai 500 euro, sono esclusi dal pagamento dell’imposta.
I contribuenti che pur nelle condizioni previste dal Dl 159/2007 non hanno ricevuto dal sostituto d’imposta l’erogazione del bonus incapienti, potranno farne richiesta attraverso la compilazione del quadro BF, solo, però, se sono tenuti alla presentazione di Unico 2008. In caso di esenzione dalla dichiarazione dei redditi, per fruire del bonus fiscale dovranno utilizzare l’apposito modello di richiesta.

Una detrazione del 19% è riconosciuta, inoltre, per le spese sostenute per le badanti, per le spese relative allo sport praticato dai figli, per quelle dell’affitto pagato dagli studenti universitari fuori sede, per l’intermediazione immobiliare, per l’acquisto di un computer da parte dei docenti e, infine, per le erogazioni liberali in favori di istituti scolastici.

Fra le altre novità della dichiarazione dei redditi del 2007, ci sono anche le detrazioni d’imposta del 55% delle spese sostenute per la riqualificazione energetica di un immobile e quelle del 20% per chi ha acquistato un frigorifero o un congelatore di classe energetica non inferiore ad A+ o un motore a elevata efficienza o un variatore di velocità. Stessa detrazione del 20% (con limite massimo di 200 euro) per chi ha comprato un televisore per il digitale terrestre.

Sonia Angeli – Fiscooggi.it

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