«Gli amministratori locali hanno il compito di assicurare la corretta fruizione dei servizi pubblici»
Il Presidente Nazionale dell’Asppi-Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari Luigi Ferdinando Giannini invia la propria solidarietà alla popolazione campana interessata dall’emergenza rifiuti.
«Il perdurare del problema rifiuti – afferma Giannini – oltre a rappresentare un dramma dal punto di vista igienico-ambientale, costituisce un motivo di depauperamento per tutte quelle famiglie che hanno investito i propri risparmi nel bene casa. Infatti non solo l’accumularsi dei rifiuti, ma anche l’ipotesi sempre all’orizzonte di una nuova emergenza, sempre negli stessi quartieri, abbassa il valore degli immobili causando un grave danno ai residenti».
Il Presidente dell’Asppi sottolinea la necessità di risolvere la questione anche per gli anni a venire.
«E’ necessario che si ponga fine – prosegue Giannini – ad un fenomeno che si ripete ciclicamente. Bisogna assumere provvedimenti definitivi, per salvaguardare la salute, la qualità della vita ed anche il patrimonio dei cittadini campani».
Con diverse declinazioni, il problema rifiuti è presente in diverse aree italiane.
«L’erogazione dei servizi pubblici essenziali – conclude il presidente nazionale dell’Asppi – deve garantire un soddisfacente livello di efficacia del servizio stesso, a tariffe eque per gli utenti. E’ necessario promuovere la raccolta differenziata, ma anche sensibilizzare su tutte le forme comportamentali da adottare per la salvaguardia ambientale. Un intervento che coinvolge il mondo produttivo al fine di conseguire una riduzione del peso e del volume degli imballaggi, diffondere maggiormente la produzione di imballaggi “eco-compatibili” e riutilizzabili, sviluppare azioni che facilitino e potenzino il riciclo e promuovere il risparmio delle risorse naturali non rinnovabili attraverso la diminuzione della loro presenza nei rifiuti. Non va dimenticato, però, il ruolo dei politici e degli amministratori locali, che devono assicurare la corretta fruizione dei servizi pubblici, intervenendo tempestivamente quando ciò non accade. Un compito che spesso è venuto meno».