Collaborazione tra l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- Facoltà di Economia – e il Gruppo Toscano Spa
In base ai dati elaborati dal Centro Studi Toscano, divisione specializzata in analisi ed indagini di mercato, il profilo medio dell’agente immobiliare si è evoluto: si riscontra maggiore qualificazione e professionalità. La tesi nasce dall’analisi di 500 curricula per la candidatura ad agente immobiliare, e dagli esiti un sondaggio sul Corporate Blog aziendale, dedicato ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
Nell’obiettivo di far incontrare Università e Impresa è stato promosso nel 2004 presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” – Facoltà di Economia, in collaborazione con il Gruppo Toscano, un Master universitario di primo livello in Management e Gestione immobiliare (MEGIM), giunto, oggi, alla sua terza edizione. Con un’intervista al Presidente dell’Enea prof. Luigi Paganetto e al Preside della Facoltà di Economia di Roma “Tor Vergata” prof. Michele Bagella evidenziamo i fabbisogni formativi del settore immobiliare.
ANALISI E COMMENTO DEL PRESIDENTE GRUPPO TOSCANO SPA DOTT. ILARIO TOSCANO
Gli strumenti di analisi a supporto della nostra tesi sono i seguenti:
* Screening cv inviati alla Direzione Risorse Umane dal 1 settembre al 30 novembre 2007
* Sondaggio on line pubblicato sul Corporate Blog aziendale dal 14/11/07 al 3/12/07
Le principali evidenze mostrano che il profilo tipo dell’agente immobiliare è cambiato, qualificandosi e professionalizzandosi nel tempo. Il numero di laureati che vuole intraprendere la professione costituisce il 54% del campione, di cui il 55,7% dei candidati è di sesso maschile e il 44,3% femminile.
Il sondaggio è stato invece indirizzato ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro e frequentano i sito www.gruppotoscano.it. Ben il 66% del campione desidererebbe intraprendere la libera professione o diventare imprenditore (rispettivamente il 40% e il 26% del totale) mentre solo il 34% desidera il classico posto fisso. Un dato sorprendente a favore della libera professione, impensabile fino a 10-15 anni fa. Tra coloro che sognano un lavoro subordinato, l’aspirazione maggiore è quella di poter crescere professionalmente all’interno di un’azienda strutturata. Tornando a coloro che ambiscono a un lavoro autonomo, la motivazione principale risiede nel desiderio di intraprendere una professione di responsabilità, con contenuti innovativi e creativi. Il settore preferito dal nostro campione è quello immobiliare (50%), immediatamente seguito dalle vendite (19%). Infine, la larghissima maggioranza degli intervistati ha affermato di apprezzare l’operato di un’azienda che investe nella formazione delle proprie risorse umane (96% del campione).
“Dopo circa 20 anni di attività – commenta dott. Ilario Toscano, Presidente della Gruppo Toscano Spa – abbiamo avvertito l’esigenza di una maggiore professionalizzazione della nostra rete vendita. Da questa necessità è nata con alcuni professori dell’Università di “Tor Vergata” l’idea del MEGIM, di cui siamo main sponsor, e insieme ad altre imprese abbiamo portato avanti il progetto. In soli 3 anni, i curricula che riceviamo sono molto più qualificati: fino a pochi anni fa i laureati erano una sparuta minoranza! L’attenzione dei giovani verso il settore immobiliare sta producendo i suoi effetti positivi, non solo in termini di posti di lavoro, ma anche per la qualità complessiva del servizio più professionale e qualificato offerto ai clienti.”
L’INTERVISTA AL PRESIDENTE FONDAZIONE ECONOMIA “TOR VERGATA” PROF. L. PAGANETTO E AL PRESIDE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI ROMA “TOR VERGATA” PROF. M.BAGELLA
● C’è l’esigenza da parte dei giovani di concretizzare la formazione universitaria acquisita. Ritiene giusto che l’Università faccia da tramite tra il mondo dei giovani e quello delle imprese? Il Master risponde a questi obiettivi?
Paganetto – Uno dei compiti prioritari del mondo accademico è quello di attuare un raccordo costante tra giovani laureati ed imprese. Il Master Megim consente la realizzazione di un project work o lo svolgimento di uno stage presso enti ed aziende selezionati tra i più importanti “player” del mercato immobiliare italiano.
Bagella – Ritengo che questo Master risponda appieno alle esigenze di tutti quei laureati intenzionati ad intraprendere la loro carriera nel settore immobiliare. Viste le aziende del settore coinvolte in questo progetto fin dalla sua nascita, il MEGIM rappresenta una garanzia di assoluta qualità.
● Sin dal 2005 viene organizzato dalla Vostra Università un master – il MEGIM – dedicato al settore immobiliare, uno dei primi esempi in Italia. Perchè proprio un master nel settore immobiliare?
Paganetto – il settore immobiliare necessita oggi di figure professionali dotate di un vasto range di competenze. Il MEGIM è finalizzato a formare professionisti capaci di organizzare e gestire patrimoni immobiliari pubblici/privati e di operare nell’intermediazione immobiliare connessa ai mercati finanziari.
Bagella – Il mercato immobiliare rappresenta uno dei cardini dell’economia nazionale. Basti pensare alla pluralità di settori coinvolti nel mercato delle costruzioni: si va dall’high-tech alle telecomunicazioni, dalle imprese edili a ditte specializzate nella fornitura di attrezzature per cantieri. Ecco perchè concepire un master dedicato ad un settore così delicato ci è sembrata una scelta dovuta.
● Come è stato accolto il MEGIM dai giovani? Che richieste avete e quali sbocchi offre il Master?
Paganetto – Ottimamente: abbiamo avute richieste da laureati e diplomati universitari provenienti da diverse facoltà: Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Architettura, Statistiche e Scienze Politiche. L’obiettivo è quello di creare figure professionali in grado di ricoprire compiti operativi e direzionali nelle istituzioni, in imprese di costruzione e di intermediazione immobiliare, nelle banche e imprese assicuratrici o nel campo delle libere professioni.
Bagella – I giovani laureati hanno mostrato notevole interesse per un settore in continua evoluzione capace di offrire diverse opportunità sotto il profilo occupazionale.
● Il MEGIM prende origine anche da un’esigenza delle aziende?
Bagella – Direi proprio di sì. Parliamo di un settore troppo spesso sottovalutato in passato, oggi invece in costante crescita nonostante le difficoltà economiche attraversate dal Paese.
Paganetto – Sì, infatti il programma del MEGIM è articolato in moduli didattici che vanno dal General Management alla Gestione ed Organizzazione delle Risorse, dalla Finanza Immobiliare, al Marketing Immobiliare fino al Diritto del Mercato Immobiliare. Una scelta che lascia intuire come un elevato grado di specializzazione possa risultare determinante per i laureati decisi ad inserirsi in un settore così complesso.
DOMANDE DEL SONDAGGIO:
Domanda 1:
Che tipo di professione ti piacerebbe intraprendere?
Domanda 2a:
Perchè vuoi intraprendere la professione di lavoro dipendente?
Domanda 2b:
Perchè vuoi intraprendere la libera professione?
Domanda 3:
In quale settore vorresti lavorare?
Domanda 4:
Per te è importante lavorare in un’azienda che investe nella formazione delle proprie risorse umane?