Il Codacons ha annunciato un ricorso al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3638 del 31.12.2007, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.5 del 7.1.2008, con la quale si attribuiscono al Presidente della regione Campania la bellezza di 115.600.000 euro per interventi atti a contrastare l’emergenza rifiuti e il conseguente inquinamento di alcune aree.
“Ci sembra una erogazione assurda – sostiene il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – alla luce prima di tutto della recentissima decisione della Corte dei Conti, che ha condannato Bassolino a risarcire 3.200.000 euro in relazione alla creazione di una società mista, (incaricata di gestire un call center per l’informazione ambientale attraverso l’assunzione di 100 lavoratori socialmente utili), all’epoca in cui rivestiva anche la carica di commissario per l’emergenza rifiuti; non capiamo poi perché erogare altri soldi al Presidente della Regione Campania – prosegue Rienzi –quando lo stesso Prodi ha nominato Gianni De Gennaro quale nuovo commissario straordinario”.
Per tali motivi l’associazione chiederà ai giudici del Tar del Lazio di pronunciarsi in merito all’ordinanza e disporne l’annullamento.
Rifiuti: Il Codacons ricorre al TAR del Lazio contro l’ordinanza di Prodi che assegna 115 mln di euro a Bassolino
di 16 Gennaio 2008Commenta