“La salute è uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale, non semplicemente assenza di malattia” dice l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Salute e bio-compatibilità sono concetti strettamente correlati tra di loro. È importante, infatti, che la casa garantisca un ambiente sicuro, sereno e armonico: in questo senso un edificio compatibile con il diritto alla salute dovrebbe soddisfare le esigenze di benessere estese a tutte le componenti dello star bene. Oggi, la tecnologia e alcune agevolazioni fiscali, ci permettono di porre attenzione al benessere dell’inquilino e, nel contempo, prendere in considerazione anche la qualità dell’ambiente dell’intero pianeta.
Sono stati pensati proprio per la salute del pianeta i contributi e le agevolazioni previsti per modifiche e ristrutturazioni “bio”. Nello specifico è possibile detrarre il 55% della spesa sostenuta per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. Nello stesso scenario sono inseriti gli incentivi per la costruzione di impianti fotovoltaici, cioè i pannelli solari che producono elettricità, che vengono erogati in “conto energia”, ovvero rivendendo tutta l’energia elettrica prodotta direttamente al gestore GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) a una tariffa incentivante. Le Regioni promuovono misure per l’efficienza energetica e il risparmio energetico, e a tale scopo offrono incentivi per la realizzazione di impianti solari per uso termico, come previsto dall’art. 36 della Legge regionale n. 4/06. La detrazione per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni, appartenenti alla classe energetica non inferiore ad A+, acquistati nel 2007, è un’ulteriore iniziativa volta al potenziamento del risparmio energetico all’interno dell’immobile. Tale sconto, previsto per il solo periodo d’imposta 2007, è riconosciuto per una quota pari al 20 per cento dei costi sostenuti entro il 31 dicembre di quest’anno e effettivamente rimasti a carico del contribuente, fino alla soglia massima di detrazione pari a 200 euro per ciascun apparecchio.
Per conoscere, infine, tutto quello che c’è da sapere sullo sviluppo sostenibile in casa e le relative agevolazioni, l’utente può consultare una serie di opuscoli sull’argomento messi a disposizione dal sito dell’ENEA, l’Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente.
Per approfondire l’argomento e trovare informazioni più dettagliate sul risparmio energetico nel campo delle costruzioni, è possibile consultare lo speciale “Costruire bio e abitare sostenibile” sul sito italia.gov.it.