“Entro febbraio 2008 dovremo arrivare alla definizione di un piano regionale energetico che possa veramente accelerare il percorso di questa regione verso uno sviluppo sostenibile attraverso le fonti energetiche alternative”. Il Presidente Marrazzo, intervenendo all’iniziativa che nella sede della Giunta regionale ha presentato la bozza di “piano regionale energetico” redatta dall’Enea, ha voluto stabilire un punto di arrivo della fase di confronto che si è appena aperta con le parti sociali, gli esperti, i movimenti ambientalisti e i cittadini. “
Non si può pensare di raggiungere obiettivi tanto ambiziosi senza una politica di educazione e di coinvolgimento dei cittadini e di tutto il mondo delle imprese” ha proseguito il Presidente. “Con il nostro Dpfr – ha chiarito Marrazzo – che si riferisce ad un’idea di “Regione verde”, abbiamo già invertito la rotta politica e investito nelle energie rinnovabili ma con l’obiettivo prioritario di inserire questi fondi in una strategia complessiva che accorci la filiera tra ricerca e mondo produttivo e favorisca i processi di innovazione”.
Quella presentata in Regione è una bozza di piano energetico che si sviluppa su un’idea di regione dal 2012 al 2020 e che scommette su tre cardini; quelli che scaturiscono da un adeguamento alle normative europee: il risparmio energetico, lo sviluppo delle fonti alternative e la diffusione e l’investimento sulle nuove tecnologie.