Il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:
“La proposta del ministro Ferrero di aumentare l’Ici sugli alloggi sfitti è più curiosa che assurda. In tempi di canoni calanti, di prezzi delle case calanti, con le sole imposte che aumentano, di questi tempi secondo Ferrero i proprietari terrebbero le case sfitte, evidentemente per far dispetto ai potenziali inquilini. Ferrero non è neppure sfiorato dal dubbio che gli immobili rimangano sfitti perché non ci sono inquilini disposti anche solo a pagare un canone che copra le tasse e le spese, o perché non si trovano inquilini disposti a pagare un canone sufficiente a rendere abitabili immobili inagibili.”
“Davanti a questa sconoscenza della realtà, c’è davvero da restare allibiti. L’arretratezza della classe politica che vede i problemi del momento solo nell’ottica della lotta di classe, fa paura. Ferrero è tanto obnubilato da questa sua visione del mondo, che neppure ha voglia e tempo di informarsi: saprebbe così che l’Ici per gli sfitti può ora essere fissata dai Comuni al 9 per mille, e che la proposta di portarla al 10 per mille è stata giudicata espropriativa da esponenti della coalizione stessa che regge il Governo del quale anche Ferrero, fino a prova contraria e anche se non sembra, fa parte”.
Fonte: Confedilizia