Dalle pagine del settimanale “Panorama Economy”, il Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti, Livio Gallo, risponde ai dubbi di un piccolo imprenditore sul nuovo contatore elettronico, elencando i principali vantaggi del rivoluzionario sistema di telegestione.
Continua la finestra di dialogo, aperta da Enel insieme a “Panorama Economy”, con le piccole imprese: dallo spazio dedicato alle domande dei consumatori, questa settimana il Direttore della Divisione Infrastrutture e Reti di Enel, Livio Gallo, risponde alla richiesta di chiarimenti sottoposta da un commerciante sul nuovo contatore elettronico, in particolare, sul rischio di sovraccarichi.
«I nostri contatori elettronici – spiega al lettore l’ingegner Gallo – non solo rispettano le soglie previste dal contratto, ma sono regolati in modo da venire incontro alle abitudini di consumo dell’utente. Oltre ad avere, infatti, a disposizione il 10% in più della potenza contrattualmente disponibile, come peraltro già succedeva con i contatori elettromeccanici, il nuovo contatore le consente di prelevare per tre ore consecutive fino al 20% in più».
Questo significa che con un contratto da 6 kW, è possibile prelevare fino a 6,6 kW a tempo indeterminato e per tre ore di seguito fino a 8 kW. «Un vantaggio – spiga Gallo – che abbiamo deciso di offrire ai clienti, in accordo con le associazioni dei consumatori che compongono il Comitato nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu), proprio per garantire quella tolleranza alla quale il vecchio contatore, meno preciso, ci aveva abituato».
Ma il contatore è anzitutto il terminale di un sistema più complesso – il telegestore – che consente di rendere disponibili agli utenti i vantaggi di una più efficiente attività di distribuzione, vendita e misura dell’energia. Uno di questi è sicuramente la comodità: per fare un nuovo contratto o modificarlo, oggi basta una semplice richiesta telefonica al Contact center di Enel, per ottenere l’attivazione del servizio. In più, grazie alla telelettura, i clienti ricevono la bolletta calcolata sui soli consumi registrati nel bimestre, senza dover pagare più acconti o conguagli. Non ultimo per importanza, poi, è il vantaggio della diversificazione delle tariffe, che ora consente di scegliere quella più conveniente in base alle proprie abitudini di consumo.
«Insomma, un sistema unico per dimensioni e tecnologia – aggiunge infine Gallo – Nessun’altra società di distribuzione ha realizzato o sta realizzando un’infrastruttura di telegestione del rapporto con la clientela di queste dimensioni e di questa efficacia, lo dimostra il fatto che entro la fine del 2007, saranno 31 i milioni di contatori elettronici installati, sia per la clientela domestica che per quella business».
Fonte: ENEL