Il blocco sfratti è definitivamente scaduto il 15 ottobre. Lo fa presente la Confedilizia rilevando che il Consiglio dei Ministri ha semplicemente approvato un disegno di legge contenente una proroga che entrerà in vigore se ed in quanto venisse convertito in legge dal Parlamento a seguito dell’ordinario iter parlamentare.
Le esecuzioni di rilascio potrebbero quindi essere sospese (nonostante le possibilità immediate di utilizzazione di nuovi alloggi che il decreto-legge n. 159/’07 pone a disposizione dei Comuni per i passaggi da casa a casa, anche attraverso la locazione di unità immobiliari) solo a seguito di specifici provvedimenti assunti nelle forme di legge, mentre non rilevano assicurazioni verbali o pretesi accordi politici neppure ai fini del diniego della concessione della forza pubblica, se ed in quanto necessaria nei singoli casi, dinieghi che esporrebbero comunque lo Stato – e salvo altri – al risarcimento del danno provocato, come da recenti sentenze della Cassazione e della Corte europea.
“La Confedilizia – dichiara il suo Presidente, Corrado Sforza Fogliani – esprime un plauso all’azione svolta dal Ministro Di Pietro, che ha impedito la reiterazione del blocco e quindi il varo di un nuovo provvedimento ad esecuzione immediata a carico della proprietà, così riaffermando la validità del principio di legalità ed i presupposti fondanti di uno Stato di diritto”.
Fonte: Confedilizia