Roma. Autorizzata l’accensione degli impianti di riscaldamento

di Redazione 2

Il repentino calo della temperatura ha indotto il Sindaco e l’Amministrazione comunale ad anticipare l’accensione dei riscaldamenti, prevista altrimenti per il 1° novembre.

Da martedì 23 ottobre sono attivati gli impianti di riscaldamento in tutte le scuole e case di riposo, fino ad un massimo di 12 ore. Il riscaldamento potrà essere acceso anche in uffici e case private, in questo caso fino a un massimo di 6 ore.

La fascia oraria va dalle 5 del mattino fino alle 23.

Commenti (2)

  1. Per un giorno di freddo che ha fatto a Roma il 22 ottobre 2007, il sindaco si è presa la libertà di autorizzare l’accensione dei riscaldamenti condominiali. Il mio amm.re ha preso alla lettera l’ordinanza (???) accendendoli dal 23 ott senza consultare l’assemblea o quanto meno una sottoscrizione all’autorizzazione. E’ lecito che l’amm.re accenda l’impianto di riscaldamento centralizzato senza che i condomini siano d’accordo?
    Si parla di spese, d’importazioni troppo elevate, di aumento dei carburanti e gas e, per un giorno di freddo… ma quanto ci costa avere anticipato l’accensione, sia ai condomini e che all’azienda Italia. Ma poi, finito il freddo del 22 ott, perché il sindaco non ha ritirato l’ordinanza?
    Si parla che alla fin del mese non ci si arriva con stipendi e/o pensioni e si pensa bene di far spendere soldi ai contribuenti.
    Riscaldamenti accesi con temperature medie a Roma di tra i 22-25 gradi dal 23 ottobre fino al 30 ottobre 2007, ma non è buttare soldi dalla finestra visto che poi con il caldo teniamo le finestre aperte?
    Ci vogliono costringere a sposare forzatamente la contabilizzazione calore dove è consentito addirittura tenere acceso il riscaldamento 24-24 ore. Ma di che risparmi si parla. Quali interessi a scapito degli condomini si celano dietro a tutto questo scriteriato amministrare. Quali vantaggi per il cittadino. Non venitemi a parlare più dell’inquinamento atmosferico, delle domeniche senza auto perché non ci credo più, né di come si deve risparmiare sui consumi… sono parole vuote che ingannano solo chi dovrà tirare le somme alla fine del mese.
    Saluti

  2. Non mi pare sia una sciocchezza starsene in casa ghiacciati, oggi è il 18 ottobre e in questo condominio senza riscaldamento all’ultimo piano a Roma non si resiste dal freddo e sono vestito di sicuro non leggero.
    Allora ho lasciato acceso il gas della cucina, così il problema è risolto! La anticipo io, l’ordinanza!
    Tanto chi non ha i soldi è sempre, in crisi.

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