“È la conferma che i cittadini italiani rimangono largamente contrari al nucleare”. Così Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, commenta i risultati del sondaggio commissionato dai Verdi alla Ipr Marketing. Secondo la ricerca, infatti, il 56% degli intervistati è contrario a nuove centrali in Italia, percentuale che sale al 70% se la costruzione di una centrale è vicina al comune dell’intervistato.
“Questo orientamento riguarda tanto l’elettorato di centrosinistra che di centrodestra, – continua Della Seta – e viene dimostrato che l’opinione pubblica è più avanti di molti politici che invece di preoccuparsi di aprire le basi per le energie del futuro, come il solare, l’eolico, o per l’efficienza energetica o per la ricerca sull’idrogeno – le sole vie capaci di fermare i mutamenti climatici – si attardano in sterili polemiche. Insomma, l’Italia rifiuta il nucleare nonostante ci sia un battage pubblicitario che propone l’atomo come la panacea di tutti i mali”.