Il problema della casa per diverse famiglie marchigiane e` una questione fondamentale. Il Governo regionale, consapevole di questo disagio, ha avviato una strategia in grado di sviluppare politiche abitative necessarie per la collettivita`. Su questo principio e` stato presentato, dal vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini e dall’assessore regionale ai Lavori pubblici, Gianluca Carrabs, il Piano regionale di edilizia residenziale per gli anni 2006-2008. Si tratta di una vera e propria svolta perche` costituisce il primo ‘piano casa’ che promuove sempre piu` le funzioni degli enti locali, i beneficiari e i requisiti per accedere ai fondi.
‘La domanda di possedere una abitazione inizia ad essere consistente ‘ ha sottolineato Agostini ‘ e la Regione Marche ha voluto fornire una risposta realizzando un piano di cento milioni di euro, suddivisi per le province marchigiane, a vantaggio delle nuove generazione, dei ceti meno abbienti e degli anziani autosufficienti con redditi poco elevati’.
‘Tra le novita` del Piano ‘ ha sottolineato Carrabs – ci sono le agevolazioni per l’accesso alla proprieta` della prima casa mediante contributi ‘buoni casa’, diretti a giovani coppie e l’istituzione di un fondo di garanzia per i mutui accesi da giovani coppie, con contratti di lavoro precario o atipico. I criteri per l’assegnazione dei buoni casa saranno stabiliti dalla Provincia, rispettando le indicazioni fornite dalla Regione, mentre per il fondo di garanzia, la Regione si fa garante della solvibilita` del soggetto che ha un lavoro a tempo determinato’.
‘Tutti gli interventi di nuova costruzione ‘ ha proseguito l’Assessore – dovranno raggiungere un grado di sostenibilita` edilizia in termini di limitazione dei carichi ambientali e di consumo delle risorse energetiche. Se la costruzione raggiunge un grado di sostenibilita` maggiore sono previsti contributi aggiuntivi. Inoltre, il Piano punta al sostegno delle famiglie, sulla qualita` delle costruzioni e anche sulla riqualificazione del patrimonio abitativo pubblico mediante interventi di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici abitati da famiglie con persone aventi disabilita` motorie permanenti’.
Le risorse del Piano complessivamente ammontano a 21,4 milioni di euro, di cui 6,67 milioni per il territorio di Ascoli Piceno, 4,80 milioni per il territorio di Fermo e circa 9,9 milioni per i programmi di reinvestimento dei proventi delle dismissioni del patrimonio abitativo pubblico degli Erap/Comuni. Inoltre, ulteriori 17,6 milioni di euro, sempre nel triennio 2006-2008, saranno le risorse da suddividere su tutto il territorio regionale. Di queste circa 2,6 milioni di euro verranno utilizzate per un programma di sperimentazione, mentre gli altri 15 milioni serviranno per il fondo di sostegno alla locazione con contributi diretti alle famiglie. I tempi di attuazione prevedono entro il prossimo 2 dicembre l’approvazione dei programmi provinciali, entro il 31 gennaio 2008 i Comuni dovranno emanare i bandi di assegnazione dei contributi regionali e la costruzione degli alloggi dovra` iniziare entro tredici mesi dall’assegnazione dei fondi. (a.f.)