Oggi a Cagliari, presso la prestigiosa sede del Banco di Sardegna, la Fondazione Antonio Segni ha presentato un’importante iniziativa in campo energetico con la collaborazione dell’ENEA, Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente.
L’iniziativa prevede lo sviluppo di un progetto per la generazione di energia in modo distribuito sul territorio senza il ricorso a grandi infrastrutture di produzione.
Questo tipo di generazione è una della strategie più interessanti ed incisive per rendere più efficiente e pulito il nostro sistema energetico. Il principio si basa sulla produzione di energia elettrica in piccole quantità, nei luoghi dove l’energia viene consumata. Il calore associato alla generazione elettrica può essere recuperato e utilizzato per il riscaldamento o per il raffrescamento degli edifici o di altre utenze termiche.
Come ha dichiarato il Prof. Mario Segni, Presidente della Fondazione, “ il progetto che viene presentato oggi rappresenta un’importante occasione per lo sviluppo della regione e per la creazione di nuove iniziative d’impresa dedicate allo sfruttamento delle Fonti di energia rinnovabile che potrebbero costituire un valore aggiunto per le attività turistiche per il loro basso impatto ambientale.”.
Le fonti rinnovabili come l’energia solare (fotovoltaico e termico), le biomasse, l’eolico, si prestano ad essere immesse nelle reti energetiche locali per la generazione distribuita in maniera competitiva. Le realizzazioni di sistemi di microgenerazione a livello locale presentano un elevato grado di adattamento alle necessità degli utenti. Inoltre, trattandosi di tecnologie con un minore impatto ambientale, maggiore è la loro accettazione sociale, grazie anche al coinvolgimento e alla sensibilizzazione dei cittadini verso le questioni energetico-ambientali del loro territorio.
Il Prof. Luigi Paganetto, Presidente dell’ENEA, ha dichiarato che “L’ENEA è fortemente impegnato nel creare le condizioni scientifiche e tecnologiche che permettano al nostro Paese di raggiungere un assetto energetico più sostenibile ed in linea con le politiche dell’Unione Europea e dell’azione del Governo. Per questo si propone di collaborare con soggetti pubblici e privati per realizzare sistemi energetici innovativi.”.
L’ENEA è, infatti, impegnato nello sviluppo di tecnologie per progettare e gestire in modo ottimale i sistemi energetici per la generazione distribuita, i cosiddetti “power park”, identificando le soluzioni più idonee alle specificità delle utenze e del territorio.