Questi i risultati dell’Osservatorio Immobiliare sulle residenze esclusive di Tirelli & Partners
Sono stati presentati ieri, nella sede di Milano di Tirelli&Partners, i risultati dell’Osservatorio sulle residenze esclusive relativi il primo semestre 2007, per le città di Milano e Roma. Il mercato residenziale milanese ha mostrato dinamiche differenti a seconda della localizzazione presa in considerazione. Prosegue la debolezza emersa nella seconda metà del 2006 nei mercati semicentarli e periferici, mentre sembra interrompersi in quelli pregiati e centrali. Aumentano in modo significativo gli sconti praticati sui prezzi richiesti (da 7.6% a 9.4%); i tempi medi di vendita o di locazione non si sono modificati attestandosi rispettivamente attorno ai 4.5 e 4 mesi. I prezzi di compravendita aumentano nell’ultimo semestre del 3.2% e i canoni del 3%. Per quanto riguarda il segmento delle abitazioni esclusive, il centro storico continua ad esercitare un’attrattività ridotta sulla domanda locale a causa dei problemi legati ad un’offerta molto variegata qualitativamente, all’inquinamento atmosferico ed acustico, all’accessibilità e alla disponibilità di parcheggio; le tendenze mostrate dalla zona Magenta, Venezia-Duse e dal Quadrilatero appaiono invece stabili.
Per quanto riguarda i prezzi di compravendita, si registra una crescita media dell’8.7% su base semestrale, tanto da far salire le quotazioni medie al di sopra degli 8.200 euro al mq. Le quotazioni massime del segmento top hanno raggiunto i 24.000 euro al mq nella zona del Quadrilatero e i 15.300 nel Centro storico. L’abitazione più costosa è ubicata nel Quadrilatero ed ha un prezzo pari a 7.7 milioni di euro. Il comparto locativo non fa rilevare sostanziali mutamenti per quanto riguarda i tempi medi di locazione (5.7 mesi). Per la prima volta dopo due semestri, i canoni di locazione fanno registrare una variazione positiva (+2.3%). Per prendere in locazione una residenza esclusiva sono necessari in media 300 euro al mq per anno che arrivano a 550 euro al mq per anno nella zona Quadrilatero. Nella stessa zona è stato siglato il contratto locativo più oneroso: 100.000 euro annui per un appartamento dotato di terrazza. Il 5% della domanda che si rivolge al segmento più esclusivo del mercato residenziale è costituito da stranieri, per lo più provenienti dai paesi dell’Est europeo. Il mercato residenziale romano conferma il dinamismo che lo contraddistingue da quasi un decennio. Per quanto riguarda gi scambi avvenuti, si apprezza un sensibile incremento dello sconto riconosciuto in sede di trattativa e un lieve aumento dei tempi di vendita (sopra i 4 mesi). Nel segmento delle abitazioni esclusive la domanda sembra aver ritrovato forza e dinamismo, per quanto debba contrattare con un’offerta stabile. Sul lato dell’offerta è da segnalare l’innalzamento qualitativo di alcuni quartieri conseguente all’attività di sviluppo immobiliare: le zone “esclusive” tendono ad allargarsi per effetto delle trasformazioni in corso. Il numero delle compravendite non ha subito grandi mutamenti. I prezzi di compravendita fanno registrare incrementi medi del 5%-6%: il prezzo di un’abitazione di pregio si attesta sui 9.650 euro al mq con punte che raggiungono i 16.000 euro al mq nella zona Pinciano Veneto. L’abitazione più costosa (per il semestre considerato) è presente nel Centro Storico per un valore di 12 milioni di euro, mentre quella di maggior valore effettivamente compravenduta è stata scambiata per 6.2 milioni di euro in zona Parioli. Gli investitori stranieri rappresentano circa il 10% della domanda presente sulla piazza romana prevalentemente da Inghilterra, Stati Uniti, Russia e Svizzera). Per quanto riguarda le locazioni, l’attività contrattuale si è mantenuta stabile; i canoni medi si sono attestati attorno ai 330 euro al mq per anno, fino a raggiungere i 500 euro mq per anno nel Centro storico. Il contratto di locazione più oneroso è stato stipulato in Zona Parioli per un corrispettivo annuo di 63.600 euro.