Dati, risposte e prospettive nel monitoraggio effettuato dall’ANCI
Entro domani, 3 ottobre, tutti i Comuni con popolazione non inferiore ai 40mila abitanti (in forma singola o associata) possono decidere di gestire le funzioni catastali. E’ quanto prevede il relativo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 luglio scorso. Per i Comuni, in quella data, si e’ quindi aperta la fase operativa, con tutte le sue complessita’, del trasferimento di funzioni.
Per essere al fianco dei Comuni e per garantire loro ogni strumento idoneo a garantire la possibilita’ di effettuare la scelta piu’ giusta e piu’ congrua per il tipo di ente, in questi mesi ANCI ha attivato un vero e proprio ‘piano di azione’ per fornire assistenza tecnica, formazione a distanza, modelli di delibera e quant’altro.
Al termine delle attivita’ previste dall’ ‘Action Plan’, ANCI e’ in grado di presentare, nel corso della Conferenza Stampa che si svolgera’ il 3 ottobre prossimo, alle ore 11 nella sede dell’ANCI (Via dei Prefetti 46, Roma) un quadro delle scelte preannunciate da oltre un migliaio di Comuni tra quelli che hanno partecipato agli affollatissimi incontri ANCI organizzati sul territorio. I dati emersi sono stati elaborati per dimensione demografica degli Enti, per Regione e per area geografica. Un monitoraggio ad hoc e’ stato poi realizzato su tutti i Comuni capoluogo di provincia.
Alla conferenza stampa prenderanno parte Flavio Zanonato Sindaco di Padova e Delegato ANCI per Lavori Pubblici, Infrastrutture, Urbanistica e Catasto, Osvaldo Napoli Presidente di Ifel, Istituto per la finanza e l’economia locale, Angelo Rughetti Segretario Generale ANCI e Presidente di Ancitel S.p.A. e Paolo Teti, Amministratore Delegato di Ifel.