Il chiarimento arriva dal Ministero delle Infrastrutture, in attesa del nuovo regolamento attuativo del codice dei contratti pubblici
In seguito alla richiesta di chiarimento, contenuta in una lettera a firma del Segretario Generale dell’ANCI, su quale regime transitorio fosse applicabile agli appalti di progettazione ed esecuzione, il Ministero delle Infrastrutture – Dipartimento per le Infrastrutture statali, l’edilizia e la regolazione dei lavori pubblici – Direzione generale per la regolazione dei lavori pubbici, ha precisato che fino all’entrata in vigore del Regolamento attuativo al Codice dei contratti pubblici, per gli appalti di progettazione ed esecuzione continuerà ad applicarsi la legge Merloni.
Il chiarimento si è reso necessario a causa di un vulnus normativo creatosi con il secondo decreto correttivo (D.Lgs 113/07) che non ha previsto, diversamente dai precedenti provvedimenti, un regime transitorio che consentisse di applicare le disposizioni abrogate con l’art. 256 del codice.