È stato posto sotto sequestro il cantiere in via Vecchia di Pozzolatico, sulle colline di Firenze, dagli Agenti del Nucleo di Polizia Edilizia della Polizia Municipale ed hanno scoperto che erano in corso di realizzazione delle opere di trasformazione delle cantine seminterrate in un appartamento con rifiniture di particolare pregio. I lavori erano eseguiti senza i necessari permessi dell’Amministrazione Comunale e quindi si trattava di un abuso edilizio che è stato bloccato.
L’operazione è scattata in una zona vincolata dal punto di vista paesaggistico e architettonico, al termine di una serie di accertamenti e sopralluoghi effettuati dagli stessi Agenti del Nucleo di Polizia Edilizia che, invece di trovare un seminterrato tipico dei casolari di campagna, hanno scoperto pavimenti di lusso, con intarsi e figure in materiali marmorei.
Gli agenti hanno anche verificato che l’immobile, nel corso del tempo, era stato completamente trasformato attraverso una serie di interventi che dovranno essere valutati per verificare se sono stati realizzati con i necessari permessi o anche questi in violazione delle norme vigenti. In particolare: due bagni e tutti gli impianti necessari per l’uso abitativo, un vano interrato annesso abusivamente, il giardino, anche questo raffinatamente pavimentato e arredato. La Polizia Municipale ha sequestrato il cantiere ed ha trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica ipotizzando violazioni al codice penale. Ora il magistrato dovrà esprimersi sulla convalida del provvedimento. Questo è il quarto sequestro eseguito dall’inizio dell’estate dal Nucleo di Polizia Edilizia di Firenze e l’operazione si inserisce in un più ampio contesto di attività di tutela dell’ambiente e del territorio, di contrasto all’abusivismo edilizio ed al degrado cittadino.
Ufficio stampa Comune di Firenze