“Il nostro obiettivo fondamentale è che ci siano risorse finanziarie e attenzione da parte del Parlamento affinchè si avvii una fase nuova per le politiche abitative. L’audizione di oggi (ieri ndr) ha affrontato in modo approfondito le problematiche sulla casa e mi sembra che sia emerso, da parte della Commissione, un interesse anche per quanto riguarda le problematiche emergenziali”.
Dopo il malcontento dei giorni scorsi, esprime soddisfazione l’assessore alle politiche abitative del comune di Roma, Claudio Minelli, responsabile della Consulta Casa dell’Anci, che oggi pomeriggio ha partecipato con una delegazione dell’associazione ad una audizione informale svoltasi presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sull’emergenza casa.
“Oggi – ha aggiunto l’assessore – ci troviamo in un momento molto delicato perché è in queste ore che si sta mettendo a punto la prossima legge Finanziaria e, a fronte della vicinissima scadenza degli sfratti, il prossimo 14 ottobre, noi riteniamo che sia necessario un intervento legislativo che affronti la problematica non in termini tradizionali ma con metodi innovativi. E poi – ha proseguito Minelli – è necessario che, finalmente, anche la questione della casa sia affrontata con procedure innovative e con sistemi moderni che tengano conto, in particolare, della diversificazione territoriale perché diverse sono le situazioni, le esigenze e le condizioni delle città”.
“A questo punto – ha concluso Claudio Minelli – bisognerà stare attenti alle indicazioni che emergeranno domani dalla Conferenza promossa dal ministro delle infrastrutture sulle politiche abitative, con l’auspicio che anche il Parlamento, infine, entri nella logica di far decollare una nuova stagione per quanto riguarda le politiche abitative intense”.
Nel suo intervento presso la commissione, il responsabile della Consulta Casa dell’Anci, ha espresso le aspettative dell’Associazione e la preoccupazione per la scadenza del 14 ottobre, riassunte in un documento. Riallacciandosi all’ultimo incontro avuto con il Governo sulla legge 9/2007, Minelli ha posto l’accento sulle proposte fatte dall’Associazione in accordo con le Regioni nelle quali un nodo importante è rappresentato dalle risorse aggiuntive che devono concorrere a risolvere sia le urgenze che la programmazione; dai meccanismi attuativi che devono configurarsi con una semplificazione dei metodi e da una nuova politica fiscale basata sull’incentivazione agli affitti.
Dal canto suo il presidente della Commissione ambiente, Ermete Realacci, ha ricordato che lo scorso maggio la commissione ha approvato una risoluzione nella quale vengono indicate le linee di lavoro per affrontare la questione “casa” e con la quale, in primis, si impegna, il Governo ad adottare in sintonia con Regioni e Autonomie locali interventi programmatici e attuativi in tema di politica della casa.
Intanto, sempre sul problema “casa”, il comune di Torino, in collaborazione con Anci, ha organizzato un convegno che si svolgerà nel capoluogo piemontese il 4 e 5 ottobre prossimi.
Fonte: ANCI