Dal 1° ottobre scatta la polizza per il prossimo triennio per risarcire i danni provocati da fughe di gas.
Entra in vigore dal 1° ottobre la nuova assicurazione contro gli incidenti provocati da fughe di gas. Il Comitato Italiano Gas (CIG) ha infatti aggiudicato il contratto per il prossimo triennio all’offerta che prevede un ribasso di circa il 25% rispetto al premio per utenza attualmente in vigore (si passa da 0,337 euro a 0,2553 euro per utenza) e di quasi il 30% rispetto alla base d’asta di 0,363 euro per utenza proposta nel bando di gara. Prendendo come riferimento le 18,8 milioni di utenze interessate, si ottiene quindi un risparmio di circa 1,5 milioni di euro all’anno, ai quali vanno aggiunti ulteriori 120 mila euro per il dilazionamento a fine febbraio del pagamento del premio alla compagnia di Assicurazione come previsto dalla nuova polizza.
La compagnia vincitrice della gara europea, svolta dal CIG sulla base delle disposizioni della Delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas n. 62/07, è risultata la compagnia “Aurora Assicurazioni”.
La polizza coprirà gli infortuni alle persone (massimale 130 mila euro), i danni materiali a beni immobili (massimale 110 mila euro) e/o cose (massimale 45 mila euro) e tutte le conseguenze della Responsabilità Civile (massimale 6,5 milioni di euro) derivanti agli Assicurati in seguito a sinistri che siano conseguenza diretta di dispersioni e/o fughe di gas distribuito da reti e causate da qualsiasi
evento.
Continueranno ad essere coperti dalla polizza gli utenti civili e le utenze industriali e di complessi ospedalieri con prelievi inferiori rispettivamente a 200.000 e 300.000 metri cubi all’anno. Alla gara, condotta con il supporto del broker AON, hanno partecipato quattro compagnie di assicurazione di primaria importanza nazionale e internazionale. Ulteriori informazioni possono essere ottenute consultando il sito internet del CIG all’indirizzo www.cig.it, telefonando al numero verde 800 92 92 86 attivo tutti i giorni lavorativi dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17, oppure facendone richiesta all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o via fax al
numero 02.52037621.
Fonte: Autorità per l’energia elettrica e il gas