Design Patrick Jouin per Alain Ducasse, 2007. Dall’antico tegame di terracotta al modernissimo “Pasta Pot”, la pentola è da sempre un prezioso elemento partecipe nelle culture di tutti i popoli.
“Se la pentola è stata fatta da un bravo vasaio, è liscia, rotonda e ben cotta, come lo sono alcune belle pentole a due anse…, bellissime, (pànkalai, tutte belle) bisogna ammettere che è bella. Infatti, come potremmo dire che ciò che è bello non è bello?” così sulla pentola leggiamo in un Dialogo di Socrate.
Sono passati vent’anni dalla presentazione sul mercato del famoso e imitatissimo “Pasta Set” disegnato da Massimo Morozzi; è arrivato il momento per Alessi di proporre di nuovo qualcosa di originale e particolare nel campo delle pentole. “Pasta Pot”, un vero concentrato di innovazione che, come da tradizione, l’azienda di Crusinallo ha affidato a nomi illustri: lo chef francese Alain Ducasse in collaborazione col designer Patrick Jouin. Da questo comprovato sodalizio nasce la pentola di ultima generazione per offrire un gioiello agli appassionati della cucina intelligente.
E’ facile immaginare come nei prossimi anni assisteremo ad un fiorire internazionale di nuove pentole ispirate a questo particolare strumento di cottura.
Ma è davvero così innovativo? In realtà “Pasta Pot” sfrutta un antico metodo di cottura, usato dai raccoglitori di olive per creare ricette gustose, suggerito dall’avere poca acqua a disposizione e ispirato al concetto di “concentrazione”, dove l’amido liberato dalla pasta resta legato agli alimenti e i sapori non si diluiscono. Il metodo è sano, naturale e al tempo stesso relativamente rapido e semplice. Tutte le operazioni di cottura si svolgono insieme. Prima si mette la pasta (a secco che si lascia soffriggere leggermente) poi si aggiungono tutti quegli ingredienti che vengono suggeriti dal proprio estro e che andranno ad amalgamarsi per comporre il condimento. Infine si versa l’acqua (o il brodo) e si lascia cuocere usufruendo dell’apposito coperchio e rimescolando di tanto in tanto. Si ottiene un procedimento di mantecatura, simile a quello del risotto, per preparare pietanze ricche e saporite. In un lasso di tempo di poco superiore a quello necessario per la bollitura della pasta secondo il metodo classico e con l’utilizzo di un unico recipiente, ecco pronta una gustosissima pasta al sugo.
Forse dovremmo definire “Pasta Pot” un concetto di cottura che ruota attorno alla pasta, in questo caso quella corta. La buona cucina non è altro infatti che l’unione di ingredienti freschi combinati in maniera semplice; prodotti di ottima qualità che vengono mescolati insieme nel nuovo strumento di cottura di Alessi.
“Pasta Pot” non è dunque solo una Pentola innovativa, pratica, destinata ad un grande successo, ma anche un elegante oggetto che offre sia spunti creativi ai cuochi più esperti, sia ricette di facile esecuzione a coloro che hanno meno familiarità con l’arte culinaria.
“…ho consacrato agli onori della gloria – afferma Alain Ducasse – questo metodo tradizionale di cottura di cui oggi Alessi svela i segreti…”
Caratteristiche:
La casseruola di forma conica è in trilamina, un materiale che distribuisce in modo omogeneo il calore, facilitando così la cottura degli alimenti. Il manico lungo, alleggerito per non sbilanciare la casseruola, è cavo per non surriscaldarsi e sagomato in modo da poter accogliere nel suo spessore il cucchiaio; quest’ultimo, realizzato in melammina, è adatto sia per mescolare che per servire il cibo e ha una forma che permette di accompagnare perfettamente la curva di raccordo del fondo della casseruola. Il coperchio è caratterizzato da una tranciatura curva che permette la regolazione della fuoriuscita del vapore durante l’uso e presenta un’aletta che impedisce al vapore caldo di uscire sul manico e surriscaldare la zona di impugnatura. Il “Pasta Pot” è completato da un sottopentola in melammina con foro interno che ne facilita l’impugnatura e lo spostamento.
La confezione del “Pasta Pot” contiene un libretto di ricette studiate dallo stesso Ducasse per prendere confidenza con l’utilizzo di questo nuovo strumento di cottura ed averne subito soddisfazione.
Materiali:
casseruola in trilamina: acciaio inossidabile 18/10 all’interno, alluminio e acciaio magnetico 430 all’esterno che permette di utilizzare il prodotto per la cottura ad induzione
manico fusione in cera persa con finitura scura sabbiata e grezza
cucchiaio in melammina
coperchio in acciaio inossidabile 18/10 e manico lungo con finitura scura sabbiata e grezza
sottopentola in melammina
Misure:
cl 265 – cm 43×23 – h cm 12.5
Alessi spa – via privata Alessi, 6 – Crusinallo di Omegna VB – tel. 0323.868611 – www.alessi.com