Il Consiglio Comunale nella seduta di ieri, ha avviato un’ampia discussione in merito alla problematica dell’emergenza casa con la presentazione di un atto di indirizzo specifico su questo tema che verrà votato nella prossima sessione.
Il documento, che è stato redatto dalla IV commissione consiliare presieduta dal consigliere comunale Giovanni Greco (F.I.) prevede la possibilità di prorogare, oltre la scadenza del 31 agosto 2007, i contratti di locazione in compartecipazione con il Comune che riguardano i nuclei familiari aventi diritto.
Inoltre, nella bozza vi è la possibilità di mettere in moto alcuni interventi per il recupero del patrimonio pubblico esistente e non utilizzato nel centro storico con la compartecipazione del Comune riguardante immobili da affidare a cooperative costituite dagli stessi cittadini mediante opportuna regolamentazione, così come già avviene in altre città italiane.
Nel testo è anche previsto l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia per consentire l’assegnazione temporanea ai nuclei familiari più svantaggiati; la possibilità di destinare il 20 per cento degli alloggi attualmente non utilizzati alle famiglie disagiate ed anche una serie di incentivi rivolti ai piccoli proprietari per l’affitto di appartamenti da utilizzarsi come case parcheggio per le famiglie in stato di emergenza, prevedendone forme di incentivazione attraverso l’utilizzo di sgravi fiscali.
Infine, sempre nell’atto di indirizzo, è prevista l’istituzione di tre strutture comunali: un ufficio, un’agenzia e un osservatorio per monitorare ed affrontare con strumenti adeguati le politiche abitative della città.