Il Codacons promuove la relazione presentata oggi dal Garante per la Privacy, che ha denunciato l’emergenza nazionale sulla protezione dei dati personali e ha annunciato interventi nel settore delle banche, delle assicurazioni, delle società di luce, acqua e gas, ecc.
Tuttavia per l’associazione il punto debole continua ad essere quello delle sanzioni.
L’importo delle multe elevate dal Garante è troppo basso rispetto alle violazioni commesse – afferma il Codacons – e tale sproporzione rischia di annullare l’effetto deterrente, visto che dagli illeciti relativi ai dati personali aziende e altri soggetti ottengono introiti ben superiori agli importi delle multe.
Il valore delle sanzioni andrebbe quindi decuplicato – conclude il Codacons – mentre il Parlamento deve mostrare maggiore sensibilità, chiedendo più spesso il parere preventivo del Garante per la Privacy.